Brenta, la swacket
per eccellenza.

Lo scorrere del fiume che le dà il nome evoca la naturalezza della quotidianità. Lana merino extra-fine, 16 pezzi di maglia calata che si incontrano dopo oltre 2 ore di lavorazione. Il motivo a punto pannocchia ne trasmette l’unicità e solidità, trasformando l’unione dei 5 fili in un “caldo abbraccio”.

Jamaica, la swacket
reversibile.

Un bar nel cuore di Brera, immerso in un’atmosfera calda e dal fascino vintage. Luogo d’incontro per gli amanti dell’arte e della creatività, il Jamaica è reso attraverso un capo dall’immediata interpretazione. Una swacket a 3 bottoni dal filato leggero lavorato a punto tubico, che rende il capo reversibile senza però perdere la leggerezza di una classica maglia rasata. L’ideale per chi cerca un’eleganza rilassata.

San Marco, l’immancabile
travel jacket.

Piazza San Marco è un luogo da esplorare. Nasce così la San Marco, una giacca a 2 bottoni dal punto jacquard che guarda alla tridimensionalità. Il filo easy care anti-peeling e machine washable la rende indispensabile nell’armadio e in valigia. Una travel jacket che, grazie all’attenta selezione dei materiali, resta fedele alla sua promessa, immutabile nel tempo, come una fotografia.

Accademia,
la painter’s jacket.

L’Accademia di Belle Arti è un simbolo della storia, della cultura e della passione che animano Brera. Il suo fascino è pari alla sua imponenza, con maestose colonne corinzie che donano un’eleganza spettacolare all’ambiente circostante. La giacca Accademia è stata concepita per essere indossata da coloro che, ogni giorno, vivono il fermento creativo tipico del suo cortile.

Arena, il gilet
nato per il layering.

L’Arena di Brera rappresenta un tesoro architettonico, un luogo in cui la storia e la modernità si uniscono in un connubio senza pari. Il capo che trae ispirazione da questa straordinaria Arena è un gilet realizzato in purissimo cashmere o in lana merino tech, fibre che abbracciano il corpo con leggerezza offrendo un’ottima vestibilità. Gli inserti in Alcantara impreziosiscono ulteriormente il gilet, mentre le fasce laterali in filato garantiscono un comfort extra stretch.

Santini, la camicia
non camicia.

Santini, un tempo celebre ristorante nel quartiere di Brera, oggi camicia sottogiacca in jersey di pura lana merino tech. La sua consistenza incredibilmente morbida al tatto rende questo capo unico e dotato di innumerevoli qualità, impossibile da stropicciare e in grado di mantenere la sua freschezza nel tempo, dal mattino alla sera.

Solferino,
l’eclettica overshirt.

Via Solferino è l’epicentro di Maurizio Baldassari Brera, il luogo in cui tutto ha origine e prende forma nei cartamodelli. L’overshirt ispirata a questa via rappresenta uno dei capi più versatili della collezione, con la sua silhouette lunga e avvolgente. Realizzata in un esclusivo jersey infeltrito creato utilizzando filati di puro cashmere Loro Piana, la sua lavorazione a punto Milano parte da un sottile filo di maglia. Ore e ore che donano al tessuto un tocco esclusivo e proprietà anti-peeling.

Scala, l’impermeabile
reversibile.

La Scala di Milano è uno dei teatri dell’opera più prestigiosi al mondo. Qui nasce l’ispirazione per un capo unico e camaleontico: l’impermeabile Scala, che si distingue per la sua adattabilità anche nelle occasioni più eleganti. Da un lato, avvolge il corpo con l’eleganza del cashmere, arricchito da una membrana traspirante per regolare la temperatura corporea; dall’altro lato, è rivestito in classico nylon water repellent.

Monza, l’intramontabile
car coat.

L’Autodromo di Monza, a pochi km da Milano, è il secondo circuito permanente più antico del mondo. Con una storia secolare e una reputazione prestigiosa, è un luogo di grande importanza e fascino, proprio come il car coat Monza. Questo capo d’abbigliamento realizzato in pregiato cashmere impermeabile è progettato per durare nel tempo, senza compromettere la sua qualità.